Accreditamento Laboratori di Prova 17025

​Implementazione sistemi di Gestione per la Qualità, Ambiente, Sicurezza e Accreditamento

Sia a livello nazionale che internazionale gli utenti richiedono garanzie crescenti circa la qualità e la sicurezza di beni e servizi acquistati, che produttori e fornitori sono chiamati a garantire per rispetto dei requisiti legislativi e per affrontare la concorrenza in mercati sempre più complessi.

Solo i Laboratori di prova e di taratura accreditati sono in grado di fornire al mercato (business, P.A., consumatori) dichiarazioni di conformità affidabili, credibili e accettate a livello internazionale.

Per accreditamento di un laboratorio di prova si intende il riconoscimento formale dato da un ente terzo (in Italia ACCREDIA www.accredia.it) della competenza tecnica del laboratorio nell’effettuare determinate prove: l’accreditamento infatti viene rilasciato per singole prove e quindi non deve essere confuso con un riconoscimento esteso al laboratorio nel suo complesso.

ACCREDIA rilascia l’accreditamento per determinate prove quando il laboratorio dimostra che le proprie attività sono conformi ai requisiti della norma internazionale ISO/IEC 17025: “Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura”. Tale norma si riferisce ai laboratori di prova, indicando con ciò sia i laboratori di analisi chimiche, chimico-fisiche, microbiologiche, sia i laboratori di prove meccaniche ed elettriche. Oltre alla competenza tecnica il laboratorio deve dimostrare di aver messo in pratica i principi basilari di ogni sistema di gestione per la qualità (le cui norme di riferimento sono quelle della serie ISO 9000).

In tal senso è fondamentale la distinzione tra la certificazione a fronte della norma ISO 9001 del sistema di gestione per la qualità di un laboratorio – rilasciata da un organismo di certificazione – e l’accreditamento ai sensi della norma ISO/IEC 17025 del laboratorio stesso – rilasciata da un Ente nazionale di accreditamento.

La certificazione ai sensi della ISO 9001 non costituisce evidenza che il laboratorio sia in grado di fornire prove o tarature accurate e affidabili. Per esserlo, il laboratorio deve essere accreditato in conformità alla ISO/IEC 17025, che contiene requisiti più specifici per la competenza tecnica e l’imparzialità, pur prevedendo anche requisiti per la gestione del sistema della qualità atti a garantire che il laboratorio fornisca servizi affidabili.

La conformità alla norma ISO/IEC 17025 richiede a un laboratorio di adeguare le proprie modalità operative e organizzative con riferimento a due categorie distinte e complementari di requisiti dettati dalla norma stessa:

  • Requisiti di gestione (del tutto simili a quelli richiesti dalla ISO 9001 e comprendenti non solo l’assetto di un sistema documentale descrivente in modo chiaro e puntuale il modo in cui il laboratorio è in grado di garantire l’attendibilità delle prove, ma anche relativi all’organizzazione e struttura del laboratorio, alla valutazione dei fornitori, alla gestione degli ordini, al controllo dei documenti e dei dati, alla gestione di reclami, non conformità, azioni correttive e preventive, degli audit interni e dei riesami del sistema di gestione per la qualità)
  • Requisiti tecnici, tra cui la competenza del personale, la gestione della strumentazione, dei campioni e materiali di riferimento, dei campioni da sottoporre a prova, l’esecuzione delle prove, la conoscenza dell’incertezza di misura associata alle prove, l’espressione dei risultati su un rapporto di prova.

I laboratori accreditati vedono riconosciuti validi i propri rapporti di prova in tutti i paesi che hanno stipulato un accordo di mutuo riconoscimento con ACCREDIA.

Essi sono in grado di offrire al mercato garanzie sull’affidabilità dei risultati dei servizi di valutazione della conformità forniti – prove, misure e tarature – proprio in virtù dell’accreditamento e sulla competenza nello svolgimento delle prove e delle tarature in conformità agli standard internazionali.

Con l’accreditamento sia i Laboratori che i loro clienti possono testimoniare che l’aderenza alle norme è frutto di impegno volontario e non di adeguamento forzoso.

L’accreditamento consente di porsi con maggiore incisività sul mercato, perché il possesso di una valutazione di conformità accreditata funziona come un plus competitivo, dalla presunzione di conformità alla legislazione in certi settori, al rafforzamento della credibilità della propria offerta nei confronti del mercato business e consumer, all’accesso ai mercati esteri senza dover superare controlli aggiuntivi. Il conseguimento di una certificazione sotto accreditamento è inoltre l’esito di un processo che coinvolge tutte le funzioni di un’organizzazione, anche in termini di impegno e consapevolezza, cosicché l’intera struttura ne esce effettivamente rafforzata, in termini di impulso alla produttività e di gestione dei rischi interni ed esterni.

In concreto, i principali vantaggi che derivano dall’ottenimento e dal mantenimento dell’accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17025 sono:

  • possibilità di accesso legittimo a bandi di gara pubblici e privati esclusivamente destinati a laboratori accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17025 per la conduzione di campagne di analisi;
  • indicazione pubblicamente diffusa dell’ottenimento dell’accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17025, attraverso le modalità consentite;
  • miglioramento dell’immagine del laboratorio che accreditandosi secondo lo standard UNI CEI EN ISO/IEC 17025 certifica la propria competenza tecnica (relativa alle prove/tarature accreditate);
  • conduzione di prove/tarature per clienti privati o pubblici che richiedono obbligatoriamente l’adozione di un sistema di gestione della qualità accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025;
  • ottenimento di un accreditamento internazionalmente riconosciuto.

Per questo, a tutti i laboratori di prova e taratura pubblici e privati, che intendono adeguarsi allo standard internazionale UNI CEI EN ISO/IEC 17025, offriamo un percorso di accreditamento che prevede il raggiungimento di precisi requisiti di qualità analitica dei metodi di prova applicati. Disponiamo di professionisti in grado di pianificare ed applicare con successo servizi specialistici atti all’ottenimento ed al mantenimento della certificazione UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

Il processo di accreditamento prevede un’accurata valutazione di tutti gli elementi che inficiano la produzione dei dati tecnici, fra i quali:

  • competenza tecnica del personale;
  • validità e idoneità dei metodi applicati;
  • riferibilità metrologica delle misure e delle tarature ai campioni nazionali e internazionali del sistema SI delle unità di misura;
  • applicazione appropriata dell’incertezza di misura;
  • idoneità, taratura e manutenzione delle attrezzature per le prove;
  • condizioni ambientali in cui si svolgono le prove;
  • campionamento, la gestione e il trasporto degli oggetti di prova;
  • garanzia della qualità dei dati delle prove e delle tarature;
  • partecipazione del laboratorio a programmi regolari di prove valutative o di confronti inter-laboratorio come dimostrazione continua della sua competenza.

Offriamo pertanto:

  • verifica preliminare del sistema qualità del laboratorio (se esistente) in relazione all’applicazione della norma di riferimento e stesura di una prima relazione d’intervento;
  • formazione/addestramento del personale;
  • gestione della strumentazione in relazione a tarature e conferme metrologiche;
  • gestione dei dati analitici (input/output) e loro elaborazione;
  • implementazione dei processi, dei metodi analitici/statistici e di tutta la documentazione necessaria in relazione ai requisiti di accreditamento (RT-08 Accredia);
  • conduzione di audit di prima parte (audit interni) in relazione ai requisiti normativi/Accredia;
  • assistenza di un nostro professionista nelle giornate di visita ispettiva di accreditamento effettuata dall’unico ente terzo autorizzato (in Italia: Accredia).