È ormai ampiamente dimostrato che le attività di origine antropica hanno un impatto ambientale sui cambiamenti climatici e sul surriscaldamento del pianeta. Le attività industriali infatti immettono anidride carbonica (CO₂) fossile, prodotta dalla combustione di combustibili come il carbone e il petrolio. L’emissione di CO₂ da fonti fossili non rinnovabili altera l’equilibrio del bilancio di carbonio in atmosfera, causando un accumulo di CO₂ e il conseguente aumento dell’effetto serra naturale.
Certificare in maniera accurata gli impatti emissivi, in particolare quantificandone la componente non rinnovabile aiuta a monitorare l’efficienza ambientale ed energetica di un’azienda. In un contesto che vede premiati i fornitori di prodotti o servizi a basse emissioni, la valutazione accurata della carbon footprint può servire a valorizzare le proprie attività o prodotti, e meglio compensare le proprie emissioni residue di CO₂.
La comune preoccupazione per gli effetti del cambiamento climatico ha indotto un crescente interesse per l’uso delle risorse rinnovabili, incrementando fortemente l’utilizzo di risorse bio-derivate, cioè non derivate da fonti fossili, come i bio-carburanti e le bio-plastiche.
Certificare i propri prodotti bio-derivati crea un valore aggiunto ormai indispensabile per i propri clienti.
Il combustibile solido secondario (CSS) è un tipo di combustibile derivato dalla lavorazione dei rifiuti urbani non pericolosi e speciali non pericolosi. Cementifici, inceneritori, centrali per teleriscaldamento e impianti industriali utilizzano CSS per alimentare i propri forni ed impianti.
La necessità di distinguere tra frazione bio-based e frazione fossile delle emissioni di anidride carbonica degli impianti che si alimentano con CSS è fondamentale per rispettare le normative che impongono un tetto alle emissioni annue di CO₂ e usufruire degli incentivi disponibili.
LBServizi è la prima azienda italiana ad essere accreditata ACCREDIA per le norme
ISO 21644:2021 Contenuto di Biomassa in CSS
UNI EN 16640:2017 Contenuto di Carbonio di origine biologica
Tramite tecniche di trattamento radiochimico del campione e misure di scintillazione liquida, appositamente sviluppate e ottimizzate, LBservizi è in grado di quantificare il contenuto di ¹⁴C presente in un campione solido, liquido o di CSS. La sensibilità del metodo proposto permette di certificare il contenuto di carbonio bio-based, in quanto il carbonio derivato da fonti fossili è privo dell’isotopo radioattivo ¹⁴C a causa del suo completo decadimento, mentre altre fonti di carbonio sono relativamente ricche di esso a causa della produzione in corso nell’alta atmosfera.
